Dopo aver visitato i resti romani della città antica vale la pena di spostarsi nel paese per fare una passeggiata tra le sue strade eleganti, ammirare le architetture dei numerosi palazzi storici, e magari fermarsi per una visita a Palazzo Lucerna di Rorà. Il primo nucleo di questo palazzo risaliva al Medioevo, fu ristrutturato tra il Seicento e il Settecento dai marchesi Oreglia di Novello, conti di Castino e Farigliano e Baroni di Isola. Parte di un complesso ubicato tra le attuali piazza Botero e Via Torino, il Palazzo può vantare pregevoli stucchi decorazioni nella sala al pian terreno, e un ampio salone, probabilmente disegnato dal notissimo architetto Filippo Juvarra. Nelle sue sale fece tappa anche il generale Napoleone Bonaparte, ai tempi della sua prima campagna italiana.
Casa Ravera e le Chiese
Meritano una visita anche Casa Ravera, sede di un pregevole percorso museale attraverso le epoche storiche, e la chiesa di San Francesco, dove è conservato il corpo della Beata Paola Gambara Costa, protagonista di una devozione forte che perdura ancora oggi. Proprio alla Beata Paola è dedicata la festa principale del paese, che si svolge a gennaio. Il giorno della fiera si svolge una suggestiva rievocazione storica, che coinvolge centinaia di figuranti durante la quale vengono rappresentati i momenti salienti della vita della Beata e il “miracolo delle rose”. Infine, vale la pena di visitare la chiesa parrocchiale, con la torre campanaria che, oltre ad essere un pregevole monumento di architettura romanica, ospita mostre ed esposizioni, diventando così un suggestivo e particolare crocevia d’arte antica e moderna.
Il Museo Archeologico di Bene Vagienna (Palazzo Lucerna di Rorà) è aperto il sabato (15-18.30) e la domenica (10-12 e 15-18.30).
Il gestore inoltre garantisce l’apertura del Museo durante gli altri giorni della settimana, su prenotazione per gruppi composti da almeno 10 persone.